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I rimorsi ci rovinano la vita.
Spesso torniamo con la memoria al passato e soffriamo quello sbaglio che
abbiamo commesso. Ci sentiamo in colpa.
Durante il dialogo che instauro col mio paziente per capire le cause della
malattia, del disagio, dico all'essere umano che mi sta di fronte che
nel momento in cui ha sbagliato, non avrebbe potuto fare diversamente.
In quel momento passato la mente gli aveva suggerito di fare ciò
che ha fatto. Le nostre azioni sono pilotate dalla mente. Alcuni sono
d'accordo, altri, invece, dicono che avrebbero potuto fare diversamente,
di più o meglio. Questi ultimi sono coloro che vogliono castigarsi,
che non si vogliono bene. Ho imparato nel tempo una frase determinante,
la seguente: "non esistono colpe, esistono cause". Il concetto
avrebbe bisogno di essere approfondito ma se ci si convincesse della verità
di quanto ho appena scritto, non ci faremmo più del male. Il passato
è trascorso. Azioni fatte e che non si vorrebbe aver commesso tornano
alla mente fino a impedirci di vivere il presente in maniera equilibrata,
serena. Se rimarremo col pensiero nel passato, il tempo della nostra esistenza
non scorrerà in avanti, verso nuove, piacevoli mete.
La nostra energia si fissa talmente al passato da non bastarci per vivere
consapevolmente il presente.
Il senso di colpa non cambia l'atto che è stato commesso; a volte
viene usato da chi vuole sottometterci. Dobbiamo crescere. "La vita
non perde tempo con il passato" dice Gibran ne "il Profeta".
Essendo utile che ogni giorno riusciamo a migliorare un po', a capire
il significato della vita, qualunque esso sia si deve tornare al passato
soltanto per non commettere più gli stessi errori. Guai se non
facessimo tesoro delle esperienze negative ma costruttive del passato.
Se perdi, non perdere la lezione.
E' difficile, però, non avere rimorsi. I fiori di Bach possono
aiutarci?
Nella mia esperienza clinica ho constatato che possono farlo; "l'albero
si vede dai frutti" ha detto Gesù, in vita terrena assertore
dell'amore. I frutti, i risultati, con la terapia di Bach, ho constatato
esserci.
Per i sensi di colpa consiglio al mio paziente il fiore Pine oltre al
farmaco omeopatico adatto a lui, quel farnaco che non va bene per tutti
come potrebbe sembrare. Dall'anamnesi, dal diaogo, infatti, sono scaturite
le cause della malattia, la personalità del malato, essere unico
e irripetibile, degno di comprensione della sua sofferenza.
Maria Vittoria BRIZZI TESSITORE
Medico
tel. 010/5451677
Cell. 3483225941
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