Ecco qualche suggerimento per giocare d'anticipo e conservare più a lungo possibile la salute dei denti e la bellezza del sorriso.
La nascita dei denti
Quando il bambino viene alla luce, non ha denti, ma poi passa ad una dentizione generalmente sana, con qualche rara eccezione causata da problemi genetici o da assunzione di antibiotici o altri medicinali.
I primi denti, cosiddetti "da latte" o "decidui", sono venti, dieci per ogni arcata: quattro incisivi, due canini e quattro molari, e sono piccoli, di colore chiaro, con cuspidi arrotondate. Nella dentizione decidua non esistono i premolari.
Il cambiamento dei decidui inizia all'età di circa sei anni e prosegue fino agli undici-tredici quando tutti i denti sono stati cambiati nei "permanenti" che sono trentadue, ventotto più quattro del giudizio: quattro incisivi, due canini, quattro premolari e quattro molari per arcata. A questi, verso i diciotto/diciannove anni, si aggiungono altri due molari, i "denti del giudizio", sia superiori che inferiori.
L'importanza dei denti da latte
I denti da latte sono molto importanti perché danno la posizione ai denti permanenti: devono quindi ricevere cure particolari per essere conservati ad ogni costo.
Come si sa, la prevenzione è la prima arma contro l'insorgere di disturbi e si fonda sull' informazione e suIl' educazione. Ai genitori, dunque, il compito di insegnare ai loro bambini, fin da piccolissimi, le principali norme quotidiane di igiene orale, oltre ad effettuare visite periodiche di controllo (ogni sei mesi). In questo modo, se nel frattempo è insorta una piccola carie, come odontoiatra posso intervenire velocemente, evitando che il bambino perda il dente.
Nel caso di una carie che non va ancora a interferire con il nervo, utilizzo il "trapano senza trapano", cioè un getto di particelle di ceramica misto ad acqua che rimuove la carie e lascia la materia sana. Un trattamento che non necessita di anestesia perché è assolutamente indolore.
Occhio all'alimentazione
Tra le norme di prevenzione non può mancare l'attenzione ad una corretta alimentazione perché, se da un lato sappiamo che gli zuccheri tranquillizzano il bambino (ma anche l'adulto), dall'altro favoriscono l'insorgere della carie.
Secondo un'indagine della Fondazione per lo Studio degli Alimenti e della Nutrizione a proposito di cibi dannosi in rapporto al loro potenziale cariogeno, ai primi posti troviamo le patatine fritte, le merendine e l'uvetta, mentre il cioccolato appare solo in ottava posizione. Sempre nell' area della nutrizione, una ricerca USA su bambini tra i due e i cinque anni, rivela che i piccoli che saltano la prima colazione o non mangiano frutta e verdura, corrono un rischio tre volte maggiore di avere denti cariati.
Denti adolescenti, adulti e …..oltre
Dopo aver cambiato tutti i denti decidui, nella bocca del ragazzo di undici/dodici anni ci sono ora i "permanenti". I genitori cercheranno di informare e responsabilizzare maggiormente il giovane perché, d'ora in avanti, l'attenzione alla sua bocca dovrà diventare una norma di vita. Naturalmente, le visite di controllo continueranno (ogni sei mesi) per intercettare un eventuale problema prima che esploda e consentire una terapia precoce. Dai tredici/quattordici anni, tutto il corpo si trasforma e anche nella saliva cominciano a formarsi più minerali che aumentano, individualmente, l'incidenza del tartaro. Che è a pietriticazione della placca batterica, cioè di tutti quei residui di cibo che ristagnano in bocca e, assieme a germi e batteri che proliferano nel nostro cavo orale (oltre 500 specie), aderiscono fortemente alla parete dentale. La saliva poi v'inserisce minerali vari e completa l'opera con la sua viscosità che facilita l'aderenza dei batteri al dente. Se questa massa non viene "pulita via" con regolarità, si indurisce e diventa tartaro che, assieme alla placca, è il principale responsabile della carie, della mobilità e della perdita dei denti.
La rimozione tramite una pulizia professionale (con cadenza ogni sei mesi o, nei casi più delicati, ogni quattro), diventa allora una pratica indispensabile per allontanare in futuro il pericolo di carie e piorrea (parodontopatia).
Fluoroprofilassi, sigillatura, intarsi, bleaching & Co.
Tra i diversi procedimenti di pulizia, utilizzo gli ultrasuoni o il metodo "airflow" dove un calibrato mix di bicarbonato di sodio, aria e un getto d'acqua rimuovono rapidamente e in modo indolore la placca e la patina. In seguito, i denti vengono lisciati con una gomma e trattati con il fluoro che rende lo smalto più resistente e inibisce la formazione della carie da parte dei batteri (fluoroprofilassi). La "sigillatura" dei solchi profondi e delle fessure dei denti permanenti è un ulteriore metodo per evitare la formazione della carie: si tratta di riempire di sostanza sigillante la parte del dente che lo spazzolino non riesce a raggiungere. E' una tecnica non-invasiva e può essere ripetuta nel tempo. Naturalmente ognuno deve seguire un programma individuale di prevenzione, ma se, nonostante tutte le attenzioni, si formano delle carie, queste possono essere curate in tempo e in modo miniinvasivo con otturazioni in composito o con intarsi in ceramica pura. Se sono profonde e coinvolgono il nervo, provvedo a devitalizzare il dente, per salvarlo e curarlo poi in modo adeguato.
In età avanzata può comunque accadere di perdere qualche dente - pochi se c'è stato un giusto controllo. In questo caso intervengo con impianti endossei in titanio su cui vengono successivamente poste delle capsule in zirconia (un materiale di ultima generazione) o in ceramica, con risultati di altissimo livello tecnico ed esteticamente stupendi.
Nella società odierna in cui l'immagine ha acquisito un ruolo di primaria importanza, un sorriso da star è il desiderio di molti e la richiesta di prestazioni altamente estetiche è sempre più frequente. Per denti sani, ma anche bianchissimi e luminosi c'è il "bleaching" o sbiancamento dei denti. Si tratta di una tecnologia molto avanzata che, tramite un materiale applicato sui denti e attivato da lampade specifiche e potentissime, permette di ottenere un sorriso smagliante per tutta la vita.
Linee-guida per mantenere i denti in buona salute fino a tarda età
|
I DENTI DA LATTE O DENTATURA DECIDUA I denti da latte o decidui sono 20, 10 per ogni arcata:
I denti permanenti sono 32; 28 più 4 del giudizio. In ogni arcata ci sono: |
Bahri ADIS
Implantologia e Parodontologia
Milano,
TeI. 02.58303737
Pubblicazione del 2004
< Prec. | Succ. > |
---|