Solitamente l'eritema nodoso è localizzato sulla superficie anteriore delle gambe o, più raramente, a livello delle ginocchia, delle cosce e degli avambracci. L'eritema nodoso non è una specifica malattia della pelle; piuttosto esso è il sintomo di una risposta anomala dell'organismo di tipo infiammatorio a differenti stimoli. Le malattie infettive rappresentano una comune causa di eritema nodoso. La faringite dovuta ad infezione batterica da streptococco beta emolitico costituisce senz'altro la più frequente causa infettiva di eritema nodoso nel bambino: esso esordisce in concomitanza o, più frequentemente dopo 1-2 settimane dall'avvenuta infezione. L'infezione tubercolare, pur avendo ai giorni nostri perduto importanza in relazione alla diminuita incidenza della malattia nella popolazione generale, può essere responsabile della comparsa di eritema nodoso. In questo caso l'eritema nodoso tubercolare spesso si accompagna o è preceduto da manifestazioni sistemiche quali febbre elevata ed artralgie. La positività della radiografia del torace e soprattutto dell'intradermoreazione all'anatubercolina sono semplici indagini che ne possono permettere il preciso inquadramento diagnostico. E' opportuno ricordare che anche alcune comuni malattie esantematiche ad eziologia virale dell'infanzia quali il morbillo, la parotite e la mononucleosi infettiva possono accompagnarsi ad eruzioni cutanee tipo eritema nodoso. Talvolta l'eritema nodoso è la conseguenza di una reazione avversa all'assunzione di farmaci quali antibiotici (sulfamidici, penicilline) o anti-infiammatori (aspirina). Infine l'eritema nodoso pur rappresentare la manifestazione iniziale di una malattia infiammatoria sistemica. Nel bambino si tratta soprattutto di malattie di interesse reumatologico come ad esempio l'artrite reumatoide giovanile, le vasculiti e le malattie infiammatorie croniche intestinali. In questo caso, particolarmente utili alla diagnosi sono alcuni sintomi associati all'eritema nodoso quali febbre, stanchezza, perdita di peso, pallore della cute e anemizzazione, lesioni aftose al cavo orale, dolore e/o segni di infiammazione a carico delle articolazioni, disturbi addominali quali ad esempio diarrea, che devono essere accuratamente ricercati e, se presenti, correttamente interpretati. Il trattamento dell'eritema nodoso, considerate le numerose cause che lo possono determinare, è estremamente eterogeneo: esso va dalla sospensione dell'eventuale farmaco che ha scatenato la reazione avversa al trattamento specifico della malattia infettiva o reumatologica responsabile dell'eritema nodoso. In conclusione il bambino che presenta lesioni cutanee sospette o compatibili con la diagnosi di eritema nodoso deve essere sottoposto ad una serie di accertamenti finalizzati al riconoscimento diagnostico della malattia che lo ha scatenato: solo cosi potrà essere avviata la corretta terapia. Per far ciò è indispensabile che il bambino sia attentamente valutato dal Pediatra Curante ed eventualmente indirizzato verso un Centro Reumatologico Pediatrico.
CAUSE DI ERITEMA NODOSO IN ETA' PEDIATRICA - INFETTIVE:
- NON INFETTIVE:
- TOSSICO-MEDICAMENTOSA :
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DR. P.PICCO
DR. M. GATTORNO
II Divisione Pediatrica
Istituto G. Gaslini
Genova
Pubblicazione Febbraio 1997
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