Il neurologo inglese Ludwig Guttman nel 1944 aprì un centro specialistico alI' ospedale di Stoke Mandeville dove si applicava la pratica sportiva per recuperare le persone con gravi lesioni spinali.
Nel giro di pochi anni, da terapia riabilitativa, lo sport divenne attività ricreativa e poi addirittura agonistica.
Cosi , nel luglio del 1948, in concomitanza con i Giochi Olimpici di Londra, furono organizzati i Giochi di Stoke Mandeville riservati ad atleti in carrozzina

Il Movimento Paralimpico
Negli anni il Movimento Paralimpico è notevolmente cresciuto e nel 1989 fu fondato a Düsseldorf, in Gennania, il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC). Nel 1960, a Roma, si tennero le prime Paralimpiadi, in coda ai Giochi Olimpici, a cui parteciparono 400 atleti provenienti da 23 nazioni; mentre nel 1992, ad Albertville, si tennero i primi Giochi Paralimpici Invernali.
L'VIII edizione dei Giochi Paralimpici estivi, a SeuI nel 1988, è stata la prima in cui gli atleti disabili hanno usato gli stessi impianti e la stessa logistica dei Giochi Olimpici. Il prefisso "para", inizialmente derivato dalla parola paraplegico, ha raccolto nel tempo un'accezione diversa: oggi vuoI dire parallelo.
Le paralimpiadi infatti sono assolutamente complementari ai Giochi Olimpici.
Ai Giochi Paralimpici di Salt Lake City, che si sono svolti nella capitale dello Utah dall'8 al 16 marzo 2002, l'Italia ha conquistato 9 medaglie: 3 ori, 3 argenti e 3 bronzi. Tre medaglie sono state conquistate dallo stesso atleta, Roland Ruepp, oro nella 5 e nella 10 Km di fondo e bronzo nel biathlon, categoria LW11.

* Città che hanno ospitato simultaneamente anche i Giochi Invernali.

TOROC
Coitato Organizzatore dei XX Giochi Olimpici Invernali
Torino 2006
Publicazione Febbraio 2006