I Giochi Paralimpici Invernali-Torino 2006

Martedì 30 Novembre 1999 00:00
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Il Comitato
Il TOROC (Comitato per l'Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006) è responsabile anche dell'organizzazione dei IX Giochi Paralimpici Invernali Torino 2006.
Il 12 febbraio 2001 è stato istituito il Comitato Operativo per le Paralimpiadi, presieduto da Tiziana Nasi.
Il Comitato delle Paralimpiadi ha come compito principale di definire le linee guida per l'organizzazione dei IX Giochi Paralimpici, riferendosi alle indicazioni dell'IPC (Comitato Internazionale Paralimpico), responsabile per il coordinamento e lo svolgimento dei Giochi. Per tutte le manifestazioni e le gare il TOROC farà riferimento alla FISD (Federazione Italiana Sport Disabili).
Da ottobre 2002 è stata attivata, nell'ambito della Divisione Operazioni, la direzione Paralimpiadi, di cui è responsabile Dario Fabbro.

Discipline e localitÃ

La IX edizione dei Giochi Paralimpici Invernali si terrà dal 10 marzo al 19 marzo (due settimane dopo la fine dei Giochi Olimpici). Le gare delle cinque discipline paralimpiche - biathlon, sci alpino, sci di fondo, curling su carrozzina e hockey su slittino - si svolgeranno in parte negli stessi impianti che ospiteranno le competizioni olimpiche e vedranno impegnati atleti appartenenti a due categorie di disabilità : visiva e motoria.
Il Sistema Paralimpico di Torino 2006 ruota intorno a due poli principali: la città di Torino e le montagne dell'Alta Valle di Susa e della Val Chisone.
Le gare di sci alpino, sci di fondo e biathlon si svolgeranno sulle piste di Sestriere e Cesana-San Sicario, gli sport del ghiaccio - sledge-hockey e curling - verranno disputati a Torino e Pinerolo. La cerimonia di apertura si terrà a Torino. Gli atleti alloggeranno nel villaggio di Sestriere. A Torino, inoltre, avranno sede il Main Media Center e l'International Broadcasting Center. Tutte le strutture che verranno edificate saranno prive di barriere architettoniche, sia per gli atleti sia per il pubblico, mentre quelle esistenti verranno adattate alle norme più avanzate in materia. In questo modo, al termine dei Giochi Paralimpici gli impianti rimarranno utilizzabili dai disabili e il sistema paralimpico di Torino 2006 rimarrà un polo di eccellenza per lo sport disabile.
Gli sport e le sedi di gara

disciplina
localitÃ
gare
Sledge-Hockey
Torino
torneo
Curling
Pinerolo
torneo
Sci Alpino
Sestriere
discesa libera [M] [F]
super-G [M] [F]
slalom gigante [M] [F]
slalom [M] [F]
Sci di Fondo
Cesana-San Sicario
5 km seduti [M]
10 km seduti [M]
15 km seduti [M]
1x2,5 + 2x5 Km staffetta [M]
5 km classica [M]
10 km libera [M]
20 km libera [M]
2,5 km seduti [F]
5 km seduti [F]
10 km seduti [F]
5 km classica [F]
10 km libera [F]
15 km libera [F]
3x2,5 km staffetta [F]

 


Biathlon
Cesana-San Sicario
7,5 km [M] [F]
I numeri dei Giochi Paralimpici
* 1 Villaggio Olimpico: Sestriere
* 4 Comuni sedi di gara: Torino, Sestriere, Cesana-San Sicario, Pinerolo
* 5 sport: sci alpino, sci nordico, biathlon, ice sledge hockey, curling
* 10 giorni di gare: dal 10 al 19 marzo 2006
* 40 Comitati Paralimpici Nazionali
* 1.000 rappresentanti dell'IPC (International Paralympic Committe), dei Comitati Paralimpici Nazionali e Federazioni
* 1.000 giornalisti e operatori dei media
* 1.200 ospiti degli sponsor
* 1.300 atleti, guide, tecnici e responsabili
* 6.000 volontari
* 250.000 spettatori previsti sui siti di gara
Le iniziative
Oltre ad organizzare i Giochi Paralimpici Invernali di Torino 2006, il TOROC collaborerà nei prossimi tre anni con varie istituzioni nell'organizzazione di eventi e progetti che hanno il fine di promuovere e sensibilizzare l'opinione pubblica sulle tematiche dello sport e della disabilità .
Fra queste, si possono ricordare la collaborazione con il Comune di Torino per l'organizzazione dell'Olympic e Paralympic Winter Day a giugno (una giornata di dimostrazione al pubblico di discipline invernali olimpiche e paralimpiche), la presenza al Salone Ability che si terrà a Torino il 3 dicembre, la collaborazione con il Ministero del Welfare per le iniziative relative al "2003 Anno Europeo delle Persone con Disabilità ", la collaborazione con la Regione Piemonte per il progetto "Piemonte per tutti - 2006 senza barriere"